Indietro?? ...Neanche per prendere la rincorsa...

Tuesday, February 27, 2007

Surprise!!!!


ci sono eventi nella vita di tutti i gg su cui difficilmente avresti scommesso in passato....è il sale e lo stupore che ci viene regalato ogni gg respirando...la sorpresa...non tutte le sorprese sono belle, intendiamoci...ma fanno parte del gioco...e bisogna saper accettare il dolce e l'amaro.... a volte poi quando si rimane in attesa degli eventi, capita che si aspetta si aspetta...poi quando meno te lo aspetti il fatto accade....e che sia portatore di felicità o no, la prima sensazione è la sorpresa... Ho avuto tante smentite ultimamente....non so perchè ma questa cosa del pensare "ma guarda che grulla sono stata a fissarmi su certe convinzioni", non so perchè ma un pò mi piace....essere smentita un pò mi piace.... O meglio... Smentisco le mie lugubrazioni mentali...io che tutte le volte che ho seguito la ragione ho perso le scommesse.... E invece l'istinto difficilmente si fa fare fesso.... Quella punta di fastidio che ho è una sorpresa per la mia testa ma non lo è affatto per la mia pelle...
chissà se si riferivano anche a questo quando parlavano del prendersi il tempo di superare tutte le mie paure...e scommettere come sarà da qui in avanti...

Friday, February 23, 2007

il Perchè della prossima META

“Ci sono molti modi di viaggiare. Qualcuno viaggia nelle proprie memorie, qualcuno viaggia nella propria stanza, qualcuno viaggia nel proprio giardino o anche nell’orto, qualcuno nelle proprie montagne e invece qualcuno viaggia in luoghi sconosciuti, dentro paesaggi, memorie e visioni che non sono le sue, che non lo riguardano, che non gli appartengono. Voglio dire che a qualcuno piace viaggiare nella propria solitudine e qualcuno, forse più incerto, forse più curioso, cerca in giro, negli spazi vasti del pianeta e nelle sue innumerevoli storie, l’ombra di se stesso o la propria identità o uno speciale nutrimento per la propria esistenza.
Io appartengo un po’ a questo secondo gruppo, perché penso che comunque sia sempre importante sapere cosa c’è al di là del muro del proprio giardino, al di là del cancello della propria provincia.
Per quanto la provincia possa essere complessa, saporita, infinita e per quanto uno possa trovare spazi da percorrere nella propria provincia, io penso che al di là del muro di casa ci saranno sempre sorprese, si potranno vedere meraviglie mai previste, trovare stradine nascoste e si potrà sempre dormire sotto un albero nuovo, toccare con le mani un mare sconosciuto, dormire una notte con altri profumi, sentire odori speciali, sentire suoni mai uditi e vedere colori mai immaginati. Forse si saprà anche di disastri che non vorremmo mai aver saputo o forse si scopriranno invenzioni non compatibili con le nostre invenzioni o forse alla fine ci chiederemo che cos’è questo immenso, colorato, lucido, complicato, affannato pianeta dove tutto succede.
Se ci faremo questa domanda avremo fatto un bel viaggio: ci saremo aperti al mondo e alla gente, avremo un nuovo punto di riferimento ai nostri pensieri, ai nostri gesti, ai nostri sentimenti, saremo nuovi noi stessi e forse più pazienti verso tutti quelli che vivono insieme a noi.”

Ettore Sottsass Esercizi di Viaggio

Thursday, February 22, 2007

cavalieri senza macchia e senza paura

SI CAPISCE, uno ha tutto il diritto di coltivare i suoi ideali integerrimi. E di sentirsi eletto dal popolo lavoratore anche se è stato spedito in Senato da una segreteria di partito. Uno ha tutto il diritto di rivendicare purezza e coerenza, così non si sporca la giacchetta in quel merdaio di compromessi e patteggiamenti che è la politica. Però, allora, deve avere l'onestà morale di non fare parte di alcuna coalizione di governo. E deve dirlo prima, non dopo. Deve farci la gentilezza di avvertirci prima, a noi pirla che abbiamo votato per una coalizione ben sapendo che dentro c'erano anche i baciapile, anche i moderatissimi, anche gli inciucisti. A noi coglioni che di basi americane non ne vorremmo mezza, ma sappiamo che se governano gli altri di basi americane ne avremo il triplo. Invece no: questi duri e puri se ne strafottono della nostra confusione e della nostra fatica. Prima salgono sulla barca della maggioranza, poi tirano fuori dal taschino il loro cavaturaccioli tutto d'oro e fanno un bel buco nello scafo, per meglio onorare la loro suprema coerenza e la nostra suprema imbecillità. Un bell'applauso ai Cavalieri dell'Ideale: tanto, se tornano Berlusconi e Calderoli, per loro cosa cambia? Rimarranno sul loro cavallo bianco con la chioma al vento.
(michele serra)

Wednesday, February 21, 2007

i miei complimenti ai superpolitologi intransigenti e democratici e per la pace e per silvio....il nano tornerà....

non ci posso credere....
i rifondaioli "pacifisti" rivogliono il nano di merda
non ci credo
ma sarete rincoglioniti
ma fate cadere il governo cosi?
per l'afghanistan?
per un accordo ONU?
oh ragazzi, ma ripigliatevi....
ma se volete il nano, compratelo e mettetevelo nel giardino....
non ci venite a rompere i coglioni a NOI che a questo governo sgangherto gli si voleva un pò bene, non fosse perchè ci garantiva l'ANTI NANO!
A voi sbandieratori senza testa...vi dico....m'annate a mmorì ammazzati!!!

ByE ByE AMeRICA


eccoci di nuovo al JFK a distanza di 6 mesi...dopo lo scherzetto della DELTA...questa volta NY l'ho fatta mia, almeno x 4 giorni, totalmente insufficienti per viverla, appena giusti x un pò di turismo...mi è piaciuta davvero: arte, il mondo e le sue etnie in un isolotto chiamato manhattan...a vedere i film di Woody allen si potrebbe pensare che quei personaggi siano pura fantasia, ed invece te li trovi li davanti in metropolitana...ci sono tante scene di film in cui ti sembre di essere stato ripreso...Questa città ti fa sentire anonimo -libero ma anche protagonista...non riesco a decsrivere la differenza che per esempio c'è con Londra...forse Londra amalgama di +, in una pasta di fumo londinese....qua è un pò come fare un palla di caos di cose totalmente diverse, che manco ci provano ad amalgamarsi...ma che sono intimamente legati da 1 grande desiderio: new york, anzi "farcela" a new york!...Sono entrata nell'edificio del mio"amico" kofi, l'onu, senza visita purtroppo...e mi sono chiesta perchè non ci provo a entrarci...certo l'onu, e le sue contraddizioni...ma si fa quel che si può, ragazzi..da qualche parte si dovrà pure partire...I feel lonely...Questi giorni ho sentito un pò la solitudine....quella malinconica, che ti piglia un pò le viscere, e ti fa aver voglia di tapparti sotto un'ala...arrivava improvvisamente e chissà perchè. e mi ha fatto un pò arrabbiare xchè non c'era un reale motivo di sentirla...forse perchè in una realtà tanto grande sentirsi piccoli è naturale, credo capiti anche ai niuiorchesi (anche se pochi lo ammetterebbero)...Oltre ad avere abbassato un pò di pregiuduzi sui cugini francesi e qui non commento, c'è stato John, un americano di quelli che sono capaci di fare critica che dopo una chiacchierata fitta fitta di considerazioni politiche - le solite - agenda di guerra che gli americani svegli hanno capito troppo tardi, l'ambiente - c'è troppo caldo anche a ny, non esiste + l'inverno - ma perchè non abbiamo fatto lesson learned sul vietnam....si è presentato l'ultimo giorno a pranzo, dopo le nostra vittoria, e mi ha regalato un cd..musica e film...tra cui il demenziale ma simpatico BORAT, x cui i giovani americani sembrano impazzire ( un personaggio dell'est europa credo, alla scoperta dell'america e i suoi must, e le sue caricature)..e "THE InCONVENIENT TRUTH" il film commissionato da Al Gore sui cambiamenti climatici...da vedere da vedere!indipendentemente da al gore, che non è di certo un santo...Questa settimana è stata meno shockkante di quelle di giugno, forse xchè sono + tranquilla io...ho capito in parte le regole del gioco,e mentre vedo che molti non fanno fatica a sottostare a certi doveri...io ci soffro un pò di +....tuttavia, non posso non essere attratta dalla curiosità di imparare a giocare...ho visto scene di dipendenza dal gioco però...giovani manager sui 40, spezzatti dalla malinconia e la voglia di casa (moglie e figli, che come te ne parlano gli brillano gli occhi), con il bicchiere di whisky in mano, cedere al "non pensiamo alla vita di privazioni di affetti che facciamo" e "let's go to play" al calcio balilla, il ping pong,biliardo che la nostra protettiva azienda ci fornisce "x non pensarci +"...NON è COSI semplice cercare di capire la strada da percorrere, capire qual'è la parte + vera di noi stessi, quella che se la soddisfi ti rende felice davvero....Ridevano i ragazzi davanti al salvaschermo "sei felice oggi?"...chissà perchè...

Wednesday, February 14, 2007

GPS?



non ho tanta energia x pensare e scrivere allo stesso tempo, dopo 16 ore davanti al pc...

ma prima mi è sembrato di sentire che mancassero pezzi del puzzle...cioè avendo davanti l'immagine da comporre, pensavo "mancano solo altri pezzi..."

poi come in in dejavou....

ho visto che il puzzle stava cambiando, cioè l'immagine si modifica nel tempo....e quindi anche i pezzi da cercare...

mi è sembrato che questa cosa mi rappresenti abbastanza...


stasera ho parlato con un ragazzo di qua, di come gli USA in manco 300 anni da Thomas Jefferson abbiano saputo autoaffermarsi e riempire la lista delle supercazzate...mentre in genere la maggior parte dei paesi che si reputano democratici, ci hanno messo un bel pò di +...

Avrei parlato x ore, avrei avuto bisogno di altre informazioni, cosi coem avrei bisogno di conoscere un pò meglio tutti qui...e invece nulla!...giù di numeri e simulazioni di casi aziendali e finanza...

peccato...1 settimana qua... tanta gente...che la vedi, passa, e va...e magari potrebbe pure lasciare un segno ma non c'è tempo....

relazioni umane fuori della priorità....


nel mondo degli uomini macchina del profitto....non c'è tempo x pensare e nenache x gli altri..


intanto si fa san valentino...qua son pazzi x questo giorno!

Valentine's day...cioè il mio giorno!

che stupidina sta cosa del sanvalentino....

uè, valentino, da che parte sei finito?

bisogno del GPS?

non ti preoccupare produciamo anche quelli....


Tuesday, February 13, 2007

lavilladicrotone/crotonville

non c'è tempo di respirare qua
c'ho sonno
è bello divertente ma anche un pò frustrante
come "hell" parlano questi americani che non si capisce una mazza quando parlano in 20...
giovani rmpanti intrapendenti fanno passi da giganti....lo diceva barbarossa
ma tipo....lavorare 15 h/gg è normale x voi? e produttivo? ma poi quella sana espressione "c'è anche a chi gli piace....oltre al business case...
cmq oggi OM alla grande abbiam tagliato costi, l'azienda si sta riprendendo e i ponti non crollano
go blue!
vale, beato te a -10 a studiare la fusione...right choice, my friend!
e buonanottealsecchio!

Friday, February 09, 2007

maremmaaaaa

Ti sfido a dire queste cose alla persona speciale con cui vorresti essere più intimo: "Il tuo volto è vero e i tuoi capelli sono perfetti, perciò ti amo. Nei miei sogni tu costruisci barche e parli senza parole, perciò ti amo. Le tua paure mi snervano e le tue domande mi divertono, perciò ti amo. Ti amo non solo per quello che sei, ma per la persona interessante che io divento quando sono con te. Continuerò a ripeterti che ti amo, ti amo, ti amo fino a quando queste parole non diventeranno il canto perpetuo della tua voce nella mia testa e il dolore originario della memoria nella mia anima. Ti amo più della vita e della morte, più di tutto quello che c'è tra la luce e il buio. Non mi credi? Sforzati di farlo. Adesso mi credi? Non ti lascerò mai, ed è per questo che neanche tu abbandonerai mai te stesso".

Thursday, February 08, 2007

W gli inventori


Niente più scuse per i dormiglioni: con questa sveglia è impossbile rimanere sotto le coperte. Suona come le altre, come le altre dà una seconda chance con lo "snooze". Ma poi non perdona: esaurito l'allarme canonico, scende dal comodino e scappa in tutta la casa, costringendo a saltare giù dal letto per acchiapparla e spegnerla. "Clocky", così si chiama, è stata progettata da uno studente del Mit e costa 50 dollari...
che grande!!!!
ecco a che servono i cervelloni....
non so se poi ti svegli incazzato o no a rincorrere una sveglia la mattina...
secondo me si...
ma ti svegli incazzato anche se non ti svegli in tempo dopo che hai giocato con lo snooze x 1 ora...come me per esempio...
La voglio!!!

Tuesday, February 06, 2007

perchè non giochiamo un pò con la vita?



non so che farci...mi piace il movimento...è proprio una malattia,
adoro i treni e le stazioni, la gente che aspetta, sale e vederla
muoversi col moto relativo del treno...adoro gli aeroporti, volare mi
dà una strana sensazione di amore e odio- adrenalina gusto e
paura..mi piacciono le sale di attesa e il ritiro bagagli, quando i
bagagli arrivano..la cortesia degli stewart e delle hostess.

..Mi chiedo perchè sono qui, Rotterdam..L'Olanda è un paese che conosco
poco anche se gli olandesi affrettati e mescolati di bianco e nero e
super tecnologici non possono che invitarmi un pò a rimanere...Fa freddo qua..Oggi ho visto la prima neve dell'anno arrivando ad amsterdam...(che stupidini quelli della meridiana: alla partenza e dopo l'atteraggio
hanno messo la canzone di Tiziano Ferro.."ed eri contentissima quando
guardando Amsterdam non ti importava della pioggia che cadeva, solo
una candela, era bellissima, il ricordo del ricordo che ci
suggeriva...")

Dicevo mi chiedo xchè sono qui..stamattina mi sono svegliata e
chiesta "ma chi me lo fa fare"....ho mal di pancia da paura da 3
gg...perchè? Sono qua per allenarmi, mi dico...ed essere qua è un pò come aver fatto un bagno di purificazione...è + di 1 anno che vivo con la paura di non avere + coraggio...è una sensazione terribile...perchè la
paura è umana, ma la paura della paura è una sconfitta....Quindi coraggio, sono a meno di metà...Oggi in aeroporto alla ricerca del libro citato da Veronica che volevo comprarmi da un bel pò di tempo e che non ho trovato, ho deciso di ri-comprarmi un mio libro che ho regalato 1 anno fa - come buttato via - e che ho rivisto poco tempo fa sul comodino che ha già avuto tanto di me...quel libro non dovevo regalarlo, è stato l'inizio di 8 mesi di fango che c'avevo dentro...è stato come togliere il tappo...ma
rileggerlo ora, mi lascia sensazioni nuove...era tanto che non
leggevo per la seconda volta un libro....


"...quale sarà la nostra cosa?io la mia non ho ancora capito qual'è.
Ho la sensazione di essere qui su questo pianeta x fare qcs di
importante ma non capisco cosa...boh..mi sembra che sto buttando via
la mia vita, ieri avevo 16 anni e boom oggi 28...la propria cosa, il
proprio talento o capacità di esprimere..quella cosa che ognuno ha e
che ci rende diversi dagli altri...te l'ho detto sento di dover fare
qcs di grande, forse non per l'umanità,a ma per me stesso..."

"lo sai cosa fa l'autista del tram?NSembra che guidi il tram, che sia
padrone del mezzo, in realtà è solo uno che FRENA E ACCELLERA. C'è il
binario,Luial amx decide la velocità, ma neanche tanto,perchè persino
le fermate intermedie sono prestabilite e devono rispettare l'orario.E cosi capita anche a noi: liceo - università - lavoro - matrimonio -
figli - capolinea! finisce che decidiamo quanto tempo
metterci...tutta la straordianrietà della vita ridottaa 2 funzioni:
accellerare e frenare...!"

"fai conto di essere un maratoneta. Stai correndo con i tuoi amici e
le tue amiche.A un certo punto capisci di avere una buona gamba, un
bel passo,di poter andare + veloce. e allora decidi di seguire questa
tua forza...di convertirti al tuo talento...dopo un pò che corri ti
accorgi di aver staccato il gruppo. Ti giri e ti scopri sola. Loro
sono indietro tutti assieme che ridono. Siccome non riesci a reggere
questa solitudine, rallenti finchè il gruppo ti raggiunge, e negando
il tuo talento fingi di essere come loro. Rimani nel gruppo.Ma tu non
6 cosi, non 6 come loro. Infatti anche li nel mezzo ti senti comunque
sola"...

Monday, February 05, 2007

aspettere il sonno con i Velvet...

I'm waiting for my man
Twenty-six dollars in my hand
Up to Lexington, 125
Feel sick and dirty, more dead than alive
I'm waiting for my man
Hey, white boy, what you doin' uptown?
Hey, white boy, you chasin' our women around?
Oh pardon me sir, it's the furthest from my mind
I'm just lookin' for a dear, dear friend of mine
I'm waiting for my man
Here he comes, he's all dressed in black
Beat up shoes and a big straw hat
He's never early, he's always late
First thing you learn is you always gotta wait I'm waiting for my man
Up to a Brownstone, up three flights of stairs
Everybody's pinned you, but nobody cares
He's got the works, gives you sweet taste
Ah then you gotta split because you got no time to waste
I'm waiting for my man
Baby don't you holler, darlin' don't you bawl and shout
I'm feeling good, you know I'm gonna work it on out
I'm feeling good, I'm feeling oh so fine
Until tomorrow, but that's just some other time
I'm waiting for my man

Sunday, February 04, 2007

giocare di + e tifare di meno....



mi sono letta gli speciali....e oltre ad un enorme senso di tristezza sento anche un enorme senso di disgusto x tutti gli addetti come Biscardi che si permette di dire "io l'ho sempre denunciata questa situazione..."

Da luglio 2001, Genova e il G8, ho una strana nemica sensazione quando vedo i poliziotti, soprattutto in assetto antisommossa...all'epoca, una fiumana composta da 200.000 persone,giovani e non, famiglie e non manifestava contro il G8 sfilando x la città....tutti pacifisti, con il diverso significato che si può dare a questa parola...all'epoca i vari Caruso e compani, addestravano i "pacifisti" a come ripararsi dai fumogeni e dalle botte x eventuali assalti della polizia...si assisteva a filamti televisivi in cui il giovane "pacifista" mostrava il suo kit anti sommossa dell'anti sommossa polizesco, composto da cuscini bottiglie di plastica ecc..ecc..Si sapeva che ci sarebbero stati piccoli cumuli di "acefali vestiti di nero" detti anche black-block, che avrebbero fatto di tutto x generare guerriglia....aiutati dai pacifisti in assetto anti sommossa...e aiutati da alcuni poliziotti anch'essi di dubbia integrità morale....all'epoca mori Carlo Giuliani...e morì con la denuncia da parte dello stato e delle forze dell'ordine verso quelle 200.000 persone che oltre a prendersi il sole di genova, il suo lungomare, esprimendo con una semplice camminata il proprio dissenso,si presero anche fumogeni, qcn qualche manganellata...con fermi senza senso percosse verbali e fisiche..ecc..ecc...son passati 6 anni e la fuori c'è gente che nega ancora l'accaduto, gente che deve scontare una pena...ma questa è l'Italia...l'Italia che non è capace di alzare la mano, dire ho sbagliato, e ora rimedio....una persona morta non la riporti in vita...e una macchia che te la porti addosso....ma non sbaglierai +...venerdi sera, muore un poliziotto, Filippo Raciti...mentre faceva il suo lavoro...perchè uno o + acefali in passamontagna, tifoso, no anzi di +, ultrà...ha visto bene, ora si sa

di spappolargli la milza...Filippo Raciti, manco era tifoso....
Un poliziotto, uno di quelli con famiglia, che semplicemente si alza ogni gg per fare il suo lavoro... "garantire l'ordine pubblico"...uno di quelli che va allo stadio tutto bardato in assetto antisommosa a farsi sputare in faccia ed insultare da suddetti acefali...

Quanti poliziotti ci sono in Italia?...tanti....e forse ce n'è qcn che è + tifoso dei supertifosi, gli ultrà...
Ma gli ultra c'hanno mai giocato a calcio...??.ma se invece di fare cori e imbuzzarsi di birra allo stadio, si mettessero le scarpette e iniziassero a giocare...anche a calcetto va bene...correre, respirare, sentire il gioco...poi magari vai allo stadio la domenica e sei anche un pò meno incazzato...magari relativizzi anche l'evento...
forse gli manca il fisico...
che vuoi? sono una donna,mica le posso capire certe sensazioni...
Io allo stadio ci sono stata in tutto 4 volte, e sempre a Firenze..la mia cultura in stadi è nulla, ma è un'emozione stupenda....e la Curva...beh credo che ci siano curve e curve...lo sfottò mica si può incriminare....
ma poi di 20.000 spettatori - quanti acefali ci saranno?

di tutti gli articoli letti, ho sottolineato il nuovo vademecum
1)I tifosi. Basta caschi, basta passamontagna calati, si va a faccia scoperta e con un documento d'identità in tasca. Multa ai possessori di fumogeni (sono stupidi ma non fanno danni), sanzioni più pesanti per possessori di razzi, petardi, bombe-carta. Basta cori contro (in Inghilterra, mai così evocata, non ne fanno).
2) club. Dovranno risarcire tutti i danni provocati dai loro tifosi allo stadio e nella zona circostante. Dovranno realizzare un valido sistema di sicurezza all'interno dello stadio, evitando di reclutare capi ultrà che passerebbero dal redditizio lavoro di tifoso a quello di sorvegliante.
3)I politici. Ho lo stesso imbarazzo di Ulivieri a usare le parole "leggi speciali". Ne ho di più a sentire Cento, Storace, Gasparri, Ronchi, unirsi alle litanie di rito. Cento è la madonnina degli ultrà, appena ce n'è uno in carcere si agita a prescindere. Quelli di An farebbero bene a ricordare che fu soprattutto il loro collega Buontempo, con Cento, ad annacquare i provvedimenti e le sanzioni. E che non solo Catania ma l'80% almeno delle curve italiane è di destra, tosta o estrema.
Poi: disorganizzare, cioè sciogliere, il tifo organizzato, e togliere alle curve sacralità e senso d'impunità. So che ci possono essere fior di delinquenti in tribuna cosiddetta d'onore, ma è la curva il luogo del malessere e dell'esaltazione (sono tutte "mitiche" per autonomina)Stop ai treni speciali per tifosi speciali. Di speciale, in questa storia, c'è solo l'inciviltà e la violenza.
4)La polizia. Esistono anche ultrà in divisa. Sarebbe meglio se non ci fossero. I reati non hanno colori o bandiere.

chiudere gli stadi è solo un tappabuchi...
vittorio zucconi, da buon tifoso dice:
"L'Italia, la nostra Lega, deve essere espulsa dalla Uefa e messa in quarantena, come i portatori di tifo e di colera, e poi, se saprà dimostrare di aver fatto pulizia dei piccoli assassini e dei grandi farabutti, potrà essere riammessa al tavolo degli adulti e delle persone per bene. Da soli non ce la faremo mai, Devono buttarci fuori, espellerci, sospenderci, eliminarci d'ufficio dalle competizioni internazionali, come noi avremmo dovuto fare autonomamente dopo Moggiopoli anziché assegnare scudetti di carta e posizioni in classifica immaginare solo per non perdere i soldi e come si fa con chi non è degno di stare con le persone civili. Fu fatto con l'Inghilterra negli anni dell'hooliganismo e funzionò. Noi non siamo degni di stare a tavola con le persone per bene. Salvate il calcio, il più bello sport del mondo, escludete l'Italia per darci la forza di espellere le sostanze tossiche accumulate in questi anni. Vi prego, vi prego, cacciateci."

e invece facciamo come quando si deve fare un esame all'università, magari uno degli ultimi, quando si è abbastanza "maturi" da conoscersi, conoscere i nostri limiti, ci si guarda allo specchio, si ammette di non aver studiato abbastanza e si fissa l'esame x la sessione successiva...
AUTOSOSPENDIAMOCI...piuttosto che esser buttati fuori...

Friday, February 02, 2007

LA VERA LETTERA DI SCUSE DI SILVIO a VERONICA

A me Travaglio sta pure antipatico, ma questa è una perla....

Cara Veronica,
leggo con stupore sulla stampa comunista una lettera a tua firma nella quale pretendi le mie pubbliche scuse per alcune frasi attribuitemi in occasione del mio recente impegno istituzionale al galà dei Telegatti.
Anzitutto consentimi di precisare che, al solito, sono stato frainteso. La frase «se non fossi già sposato ti sposerei subito» non era rivolta, come erroneamente riportato dalle penne rosse, alla signora Ajda Yespica, bensì a Sandro Bondi, ultimamente un po’ giù di morale. Il mio «con te andrei ovunque» si riferiva invece a Paolo Guzzanti, che vedo piuttosto depresso. Posso assicurarti che, fra me e la signora Yespica, non esiste null'altro che un rapporto meramente istituzionale: Ajda fa parte del gruppo di studio sui valori della famiglia tradizionale che stiamo mettendo in piedi con gli amici Adornato e Lele Mora, per contrastare l'offensiva anticristiana sui Pacs.
A questo proposito, sei tu che dovresti scusarti con me per aver ricordato agli italiani °© accennando al mio divorzio - che ho due famiglie: particolare che ero riuscito a far dimenticare persino al Vaticano, dove mi credono un cattolico modello. Come non bastasse quella storia di Cacciari (se proprio volevi, c'era il nostro Pera disponibile). Ora manca solo che tiri fuori dal mio cassetto il grembiule e il cappuccio, e sono fatto. Conoscendomi da 27 anni, sai bene quanto ampie siano le mie vedute e quanto illuminata sia la mia concezione della donna, che considero da sempre la miglior amica dell’ uomo. Ma non t'illudere che sia disposto ad accettare che tu possa liberamente pensare, o parlare, o peggio scrivere senza il mio permesso, distogliendo tempo ed energie alla missione di lavarmi e stirarmi le camicie, rammendarmi i calzini e buttar giù la pasta. C'è un limite a tutto.
Ma che figura ci faccio? Mia moglie che firma un articolo, per giunta critico, per giunta col mio cognome, per giunta su un giornale concorrente ai miei: se proprio ti scappava di esternare, potevi almeno farlo sul Giornale, su Panorama o sul Foglio che t'ho appositamente intestato, così facevamo l'esaurito e ci guadagnavo qualcosina anch'io. Ma la cosa che più mi ha ferito è stata quella citazione di tal Catherine Dunne, con cui ti sei definita «la metà di niente». Il niente, se ho capito bene la metafora, sarei io. Ora, che io sia una nullità me lo diceva già Vittorio Mangano: «nuddu ammiscato cu nenti», mi chiamava il nostro simpatico stalliere. Ma lui poteva. Tu no.
Insomma, cribbio: ci sono storici del Mulino Bianco che mi paragonano a De Gaulle e a Reagan, c'è Adornato che organizza un convegno di tre giorni per studiare il mio pensiero, e tu, proprio tu, la mia squaw, mi chiami niente? Ora, visto che mi conosci da 27 anni, tutti penseranno che hai ragione tu e ha torto Adornato. Non è bello, soprattutto ora. Confessa: te la fai con Gentiloni? Guarda che chiamo Catricalà, eh?! Non ci metto mica niente. E, se insisti, ti piazzo alle costole Dell'Utri, così ti passano certi grilli dalla testa. Mi spiace che Cesare è agli arresti domiciliari, se no te lo scioglievo nel parco di Macherio, senza catena nè museruola.
E poi, cribbiolina: chi ti ha dato il permesso di leggere questa Catherine Dunne? Anzi, chi ti ha dato il permesso di leggere? È vero che pubblichiamo libri, ma solo perché un giorno è arrivato Previti e m'ha regalato la Mondadori senza spiegare dove l'ha presa. Ma ciò non autorizza nessuno della famiglia a portare libri in casa. Certe letture fanno male alla salute, specie alle donne. Ho chiesto ad Ajda se conoscesse questa Dunne e m'ha detto che nell'album delle figurine di Lele Mora non c'è. E poi, dico io: sono cinquant'anni che ne combino di ogni, e tutti mi perdonano, mi amnistiano, mi indultano, mi prescrivono, mi assolvono, la sinistra mi scambia per un liberale, m'invita a fare una bicamerale al mese e ora mi mette pure il segreto di Stato su Pollari, e proprio tu mi vieni a fare la schizzinosa?
Ora devo salutarti: il gruppo di studio sui valori della famiglia mi attende. Volevi le scuse? Eccole. Sc... ehm... Sc... Scherzetto! Niente scuse. Se proprio ci tieni, ci vediamo sabato sera su Canale5, dalla Maria, a “C'è posta per te”. Così facciamo share e Pierdudu e Fedele son contenti. Come diceva quel tale (anch'io so fare le citazioni colte), «uniamo l'utile al dilettante».
Ciao, bella gnocca.

Tuo Silvio

(l'Unità del 1.2.2007)

l'Aristotele dimenticato

l'altro gg alla macchinetta del caffè ho testato l'ignoranza del mio handsomeboss....
ho testato il fatto che la mente umana va a comparti stagni....si diventa super esperti della dell'aerodinamica di un tappo di bottiglia...ma non si riesce a fare 2 + 2...o forse abbiamo smesso di studiare la filosofia...Aristotele per esempio mi pare essere stato il fondatore del pensiero deduttivo....
facciamo un esmpio...lo cerco sulla mediocre wikypedia...

Tutti gli uomini sono animali,
Tutti gli animali sono mortali,
Dunque tutti gli uomini sono mortali

facile no?
ok.....
adesso faccio un bel copy and paste di un articolo che mi preme particolarmente:

Il riscaldamento climatico è inequivocabile, risulta evidente dall'aumento della temperatura dell'aria e degli oceani, dallo scioglimento delle nevi e dei ghiacci, dall'aumento del livello dei mari",...(IPCC)
Il global warming non solo è in atto, ma in costante accelerazione: 11 dei 12 anni più caldi nella storia della meteorologia sono concentrati negli ultimi 12 anni. All'inizio del 2001, quando uscì il terzo rapporto Ipcc, l'aumento di temperatura nell'arco dell'ultimo secolo si misurava in 0,6 gradi. Oggi gli ultimi cento anni danno un incremento di 0,74 gradi. E per i prossimi vent'anni è attesa un'ulteriore crescita di 0,4 gradi. Avrebbe potuto essere la metà, ricordano gli scienziati Onu, se gli avvertimenti fossero stati colti in tempo tagliando radicalmente le emissioni serra. Adesso ci aspettano almeno tre decenni di caldo crescente. Oltre quella data il livello di certezza delle previsioni diminuisce perché la speranza aumenta. Potremmo ancora tirare il freno d'emergenza, potremmo ancora smettere di bruciare petrolio e carbone. E in questo caso gli scenari per il 2100 virano verso esiti più accettabili: il panorama più favorevole tra quelli possibili prevede un aumento di 1,7 gradi (è una stima che rappresenta la media tra un minimo di 1 grado e un massimo di 2,7 gradi).
Ma potremmo anche andare avanti facendo finta di niente, come è successo finora. In questo caso l'aumento medio previsto è di 4 gradi, con l'ipotesi peggiore che arriva a 6,3 gradi. Una prospettiva del genere cambierebbe radicalmente le possibilità di sopravvivenza di centinaia di milioni di persone. Accanto all'innalzamento degli oceani da considerare ormai certo (da 28 a 43 centimetri a fine secolo) si dovrebbe mettere in conto l'ingresso nell'era dell'apocalisse: con un aumento di temperatura compreso tra 1,9 e 4,6 gradi si arriverebbe allo scioglimento dei ghiacciai della Groenlandia con una crescita del livello del mare di 7 metri. Sarebbe un processo lento (durerebbe millenni) ma anche difficile da disinnescare perché i tempi di riequilibrio dell'atmosfera, avverte l'Ipcc, si misurano nell'arco dei secoli. Più rapidi, invece, sono altri effetti negativi provocati dai cambiamenti climatici. Assisteremo a una riduzione delle calotte glaciali che, nel caso del Polo Nord, porterà a fine secolo a una scomparsa quasi totale dei ghiacci durante il periodo estivo. Inoltre "è molto probabile che le ondate di calore e gli episodi di precipitazioni molto intense continuino a diventare sempre più frequenti" e che i cicloni tropicali diminuiscano in numero ma aumentino in intensità. Dal punto di vista tecnico, la responsabilità di questi fenomeni va attribuita ai gas serra (parolina magica) che trattengono il calore all'interno dell'atmosfera. Gas come il metano, che in poco più di due secoli è passato da una concentrazione di 715 parti per miliardo a 1774. O come l'anidride carbonica che, nell'era preindustriale, si misurava in 270-280 parti per milione: oggi sono già 380. Arrivare al raddoppio dell'anidride carbonica, cioè a quota 550, comporterebbe un aumento della temperatura valutabile in 3 gradi. È un traguardo disastroso per l'equilibrio degli ecosistemi su cui si basa la stabilità delle nostre società e non troppo lontano: si può collocare tra il 2040 e il 2080. Di fronte a una prospettiva così devastante, l'Ipcc chiama direttamente in causa le responsabilità politiche che hanno portato a questa situazione, cioè le scelte di sviluppo energetico e produttivo centrate sui combustibili fossili e sulla deforestazione: "L'aumento dei gas serra è dovuto principalmente alle emissioni derivanti dai combustibili fossili, dall'agricoltura e dai cambiamenti d'uso del terreno". Nel disastro che si prospetta la natura gioca un ruolo del tutto marginale: analizzando l'aumento di temperatura dal 1750 a oggi si scopre che l'intervento umano ha un peso "almeno 5 volte maggiore" dei mutamenti di tipo astronomico.


adesso ve lo richiedo, Aristotele con il suo ragionamento deduttivo che cosa avrebbe detto?

pensierino di febbraio

Nel cervello ci sono circa 12 miliardi di cellule, ma c'e' tanta disoccupazione..."

Thursday, February 01, 2007

canale dei sogni....


CASUALE SINCRONISMO PARALLELO....

con il sogno di trovare un cavallo di pezza chiamato horseponyboy..
..
"...c'è solo una differenza: che non ho una ragazza e non sono morto"...
il film più dolce che abbia mai visto...