Indietro?? ...Neanche per prendere la rincorsa...

Saturday, September 30, 2006

...senza chiedersi il perchè


non lasciare che i propri fuochi si spengano nella monotonia e nell'incertezza o nella confusione..lo dice anche il dalai lama nell'arte della felicità, e in qualche modo lo diceva siddartha.a volte la confusione nasce dalla paura di sbagliare e prendere la decisione giusta sembra qcs di insormontabile. ma quella paura ha una faccia e un perchè, e non è "paura in generale"..Se solo riuscissimo ad identificarla in mezzo alle costruzioni mentali che ci facciamo, saremo in grado di piantargli gli occhi negli occhi e superarla...le volte in cui sono stata + felice sono quelle in cui ho guardato dentro di me e me ne sono fregata delle paure e ho vissuto in accordo ai miei desideri e a quell'esserino semplice che è dentro di me.. senza chiedersi perchè...senza chiedersi perchè si trovano compagni "di viaggio" che apparentemente non hanno niente in comune con noi..eppure sono coloro che ci completeno, ci impediscono di asserragliarci nelle nostre convinzioni e ci fanno vedere la vita con una luce diversa...e ci rendono semplicemente felici.qcn la chiama chimica, qualcuno le chiama affinità elettivei limiti della ragione stanno esattamente in questo...nell'incapacità di funzionare senza chiedersi il perchè...

Tuesday, September 26, 2006

guardarsi indietro o essere rincorsi


"...Non possiamo adagiarci in una vita normale, stare in azienda, guadagnare qualcosa e poi fare le vacanze....è troppo semplice poi accendere internet ed informarsi...dopo.
Sto male perchè non riesco a capire cosa voglio fare da grande...in questi momenti vorrei partire e fare..ma poi ..dove si trova il coraggio...??!!!..."

Monday, September 25, 2006

massime del venerdi sera

cambiare città, minimo...

Friday, September 22, 2006

1 delle cose a cui non potrei mai rinunciare


le conversazioni notturne in chat con la piccola cilena incontrata ai poli freddi del mondo..ciao javi, ti presento il mio blog..
blog ti presento javi, la chilena
cachai?
ti ricordi come eravamo?
e ricorda che
la speranza è l'ultima a morire
pollolo
o
non pollolo

Thursday, September 21, 2006

there ain't gonna be any middle any more

All the bills go by, and
Initiatives are taken up
By the middle,
there ain't gonna be any middle any more
And the cross I'm bearing home
Ain't indicative of my place
Left the porch
Hear my name, take a good look
This could be the day
Hold my hand, walk beside me
I just need to say...

Wednesday, September 20, 2006

le diversità delle stelle che non ci sono

le diversità ci spaventano spesso e si tende ad allontanarsi da qcs che ci può destabilizzare...perchè diversità è confronto...e confronto molto spesso è autocritica..
ma cos'è diverso?cosa c'è di diverso tra me e te? il colore degli occhi e dei capelli, le città in cui viviamo, io sono juventina e te sei antigobbi, il fatto che io lavoro e tu studi, io sono ingegnere tu insegnante di storia dell'arte, la nostre rispettive religioni, io sono di sinistra tu di centrodestra....
cosa c'è che ci spaventa della diversità?
forse il fatto di scoprire che non siamo poi tanto diversi...
ma la cina è diversa...e 'indonesia alle sue porte me l'ha fatta immaginare..fino a 2 mesi fa non ci avevo mai pensato alla cina..sarà l'effetto tizzziano terzzani..(che bello un nome e un cognome dove si sentono solo le ZETA)
la cina è una cultura davvero diversa...che forse potrebbe metterci un pò in crisi...se solo riuscissimo a confrontarci sulle nostre vite...e non solo a scambiarci oggetti...ma la cina è diversa da sempre?
ho visto la stella che non c'è...e ho pensato fortemente che vorrei andare a vivere in cina...
vorrei la diversità..mi fa molto + paura svegliarmi domattina e tra il contrario della diversità..
intanto diversa è la thailandia che ho salutato 2 settimane fa
oggi in thailandia è in vigore la legge marziale ed è stata sospesa la costituzione del '97 ..2 settimane fa la situazione era diversa
apparentemente diversa

Wednesday, September 13, 2006

BC


...Forse dovremmo concedere alla natura umana una istintiva voglia di spostarsi, un impulso al movimento nel senso piu' ampio, il fatto stesso del vagare contribuisce a creare una situazione di benessere fisico e mentale mentre la monotonia della stasi obbligata , o del lavoro fisso tesse nel cervello delle trame che generano un senso di inadeguatezza personale. In molti casi quello che gli etologi hanno designato come "aggressivita'" e' semplicemente una reazione alla frustrazione derivante dall'essere confinati in un certo ambiente...

Monday, September 11, 2006

come respirare con le bombole....


È qualche giorno che la testa va a mille e forse scriverei per ore, ma forse scriverei fesserie, perchè quando si sta cosi,un momento pieni di fiducia il momento dopo autodistruttivi al massimo, forse la cosa migliore è starsene fermini…anche perchè non ho un messaggio, forse ne ho troppi ma nessuno in realtà troppo vero…
Un amico, o pseudo amico, tempo fa in un momento in cui ogni azione che facevo era per lo + un danno mi ha detto “io quando non so che fare…non faccio niente…ed aspetto che le cose si sistemino o vadano un po’ avanti da sole…cosi magari la congiuntura astrale cambia ….e ogni azione diventa + efficace ed incisiva….
: (
…ammettendo che sia una strategia vincente….per me non è adatta…

dalle ultime sensazioni post vacanza c’è qualcosa che non mi abbandona mai…

avete presente com’è respirare con le bombole….sott’acqua….?
io l’ho scoperto qualche gg fa in un mare cristallino che sembrava un’acquario…
e non faccio banali considerazioni naturalistiche perché non sono la persona adatta…so solo dire che è stato bello, un’osservazione semplice, se si vuole, ma è quello che mi è rimasto..la bellezza di un mondo che è in questo mondo, ma che non si vede perché è il mondo dei pesci..o cmq di quegli esserini + o – grandi dotati di branchie, perlopiù…
quel mondo non è fatto per l’uomo, padrone incontrastato delle terre e dei cieli- con le forme tecnologiche + sofisticate….
È un mondo in cui noi mammiferi, balene ed eccezioni a parte abbiamo bisogno di scorte d’ossigeno per vivere….
E noi umani ci trasformiamo in esseri ridicoli per sentirci pesci…
CALZARI, CINTURE, EROGATORI, GAV, GUANTI, MASCHERE, MUTE, PINNE…
Provate a guardare seriamente un sub e a non pensare “ da che diavolo si è travestito questo”….
Insomma respirare sott’acqua è innaturale, è una cosa che si fa x accedere ad un mondo che altrimenti ci sarebbe negato…….
Rischiando che i polmoni ci scoppino…ma lo facciamo ugualmente
Ora avete presente cosa vuol dire andare in immersione ogni gg…mettersi le bombole la mattina appena svegli ed andare avanti fino almeno a quando non si stacca la sera….mettersi le bombole per entrare in una realtà che non ci appartiene…magari travestirci con i nostri tailleur –ini x le ladies o cravattini per gli uomini…per sembrare tutti = e non destare troppi sospetti…almeno gli squali non se la prendono con nessuno in particolare, ci guardano con le nostre bombole e passano oltre…o ci mangiano a tutti…
Quindi sub e disadatti fanno esattamente la stessa cosa, si mascherano da quello che non sono….
C’è una differenza sostanziale però in queste due categorie…la bellezza che si ruba con l’inganno alla natura versus il purgatorio che ci si crea in una realtà che alla fine non si vuole e ci dà solo insoddisfazione…

Se rileggo quello che ho scritto vorrei cancellarlo, tanto mi sembra freddo e distruttivo…Ma non ci si può sempre tappare gli occhi e non vedere la colonna d’acqua che è sopra la nostra testa e non sentire un po’ di panico…